DIALETTALE SISSESE
Anno 2007
L’anno 2007 ha visto la Dialettale Sissese debuttare in quel di Ragazzola con la commedia “Matrimóni imbrujä’ ”,replicata nel corso dell’anno altre tredici volte in diverse località della Provincia, nonché in Città presso la Chiesa di S. Andrea di via Berzioli e all’Auditorium Toscanini. Naturalmente lo spettacolo ha riscosso ovunque grande successo.
Nel corso dell’anno la Dialettale Sissese ha voluto riprendere anche alcune commedie del passato più o meno lontano. Ciò ha comportato un accresciuto impegno per i suoi componenti, in quanto si è trattato di allestire recite con alcuni interpreti diversi per vari motivi, anche dolorosi, da quelli dei tempi in cui le commedie avevano visto la luce. È il caso di “Vät a fär visitär” (anno 1996), spettacolo portato in scena al Palacongressi di Salsomaggiore il 18 Febbraio e replicato poi a Soragna il 3 Marzo.
Il 24 Marzo l’Avis di Sissa ha richiesto per l’annuale appuntamento teatrale la ormai storica “ ‘N’American in tal granèr”,che, pur essendo datata di ventitre anni, conserva ancora il suo irresistibile fascino, soprattutto per la vis comica del vaccaio “Catullo”, straordinariamente caratterizzato da Mauro Adorni, suo creatore. Purtroppo, nota dolente ma costante nel tempo, il pubblico di Sissa, se non ha la novità, risponde poco. Questa commedia era programmata anche a Roccabianca per il 26 Giugno, ma la serata è stata annullata per cattivo tempo.
Il 14 Aprile nel Cinema Teatro di Sissa per il quarto anniversario della scomparsa di Roberto Romani la Dialettale ha fatto rivivere i tempi e le pratiche dei “guaritori popolani” con “La ca’ di madgón”.La commedia, nata in due atti nel 1993, è stata rielaborata e portata a tre atti da Mauro Adorni, ma sostanzialmente non è cambiata né nei personaggi, né nella vicenda. La differenza fondamentale sta nel fatto che alcuni attori hanno sostituito altri che, purtroppo, non ci sono più o che non possono più: pensiamo a Roberto e a Patrizia Mingardi, mirabili interpreti dei personaggi “Barnärd” e “Gertrude”. Anche per questo spettacolo vale la considerazione fatta in precedenza. Basti al riguardo un solo dato: dei 165 posti numerati, nonostante la prenotazione, solo una novantina erano occupati, compresi i biglietti omaggio. Questa commedia è stata replicata anche a Lemignano di Collecchio il 6 Ottobre e al Cinema Cristallo di Fidenza il 6 Dicembre. A proposito di Fidenza, è veramente assurdo che per disposizione del Comune gli Spettacoli in Vernacolo non abbiano più la possibilità, come un tempo, di accedere al palcoscenico del Teatro Magnani.
Altra commedia, questa più recente, ripresa dalla Dialettale il 24 Aprile a Collecchio è stata “Al Ciäpa Ciäpa”.
L’anno 2007 ha assistito alla nascita di una nuova opera teatrale di Mauro Adorni: “Me a la mäs”. La “Prima” rappresentazione, naturalmente il 30 Luglio, lunedì della Fiera nel “Parco Montagnola”, pieno all’inverosimile di spettatori, nonostante una fastidiosa serata di vento, che ha turbato non poco l’andamento dello spettacolo stesso. Inutile dire che il successo di critica è stato pieno, anche se in una “Prima” quasi mai si riesce ad ottenere da parte degli interpreti la sicurezza che si acquisisce dopo varie rappresentazioni. Quest’anno poi le prove di preparazione sono state caratterizzate da inconvenienti e contrattempi non indifferenti, che hanno messo in forse la rappresentazione stessa della commedia. La Dialettale, tuttavia, ha dato ancora una volta prova di saldezza di intenti, coesione, serietà negli impegni e soprattutto tanta, tanta passione! E che l’entusiasmo ci assista sempre!
“Me a la mäs” è stata replicata diciotto volte nel corso di quest’anno ed è già in calendario per l’anno prossimo in numerose sedi. È una commedia che tratta in modo scanzonato, comicamente sdrammatizzante un argomento che, invece, nella realtà quotidiana a volte registra, purtroppo, fatti di cronaca quanto mai truci.
Il 29 Aprile alcuni componenti della Dialettale hanno contribuito per la parte recitativa allo Spettacolo “Ròbi da fera”, inserito nel Progetto di promozione turistica locale “Il Mondo Piccolo” di Giovannino Guareschi per l’anno 2007 eche si è tenuto in quel di Soragna in occasione della annuale “Mostra dell’Artigianato”. Si è trattato di uno Spettacolo musicale e di cabaret sulle Sagre della “Bassa” dagli anni ’50 in poi. Oltre alla Dialettale Sissese, hanno fatto parte della serata l’Orchestra da ballo Emiliana di Eugenio Martani (clarinetto e sax) e Corrado Medioli (fisarmonica) con i Solisti Roberto Lupi (clarinetto e sax), Stefano Mora (violino e tromba), Marco Tonelli (chitarra), Giuliano Nidi (contrabbasso) e Cesare Galli (batteria). Sono state eseguite musiche dei Cantoni, Tienno Pattacini, Secondo Casadei, Vittorio Borghesi, Ivano Nicolucci, Gigi Stock, Tiberio Marani, Castellina-Pasi. I componenti della Dialettale Sissese hanno rallegrato il folto pubblico portando in scena le numerose e buffe disavventure capitate a due strampalati visitatori della “Mostra” nei loro incontri con una Vigilessa , con il Presidente della Mostra, con una giornalista e con il Parroco.
Questo Spettacolo è stato replicato, con le dovute variazioni inerenti le diverse tradizioni e situazioni locali, a Sissa in occasione della annuale Manifestazione novembrina “I Sapori del Maiale”, nonché a Basilicagoiano.
A chiusura delle manifestazioni del Progetto sopra citato, il 22 Dicembre nel Teatro di Ragazzola, in collaborazione con la Parrocchia e il Comitato Fiera del paesino della Bassa, con la conduzione di Egidio Bandini, interprete di letture Guareschiane, è andato in scena lo Spettacolo “Sota Nadäl…tra siur e puvràt…”. Mentre Eugenio Martani, Corrado Medioli e la Compagnia Emiliana di Operette del Maestro Sicuri hanno intrattenuto il pubblico con brani canori e musicali, la Dialettale Sissese ha rievocato il modo di vivere l’atmosfera e lo spirito Natalizio di tempi lontani nella contrapposizione tra i ceti più umili e quelli più abbienti.