Teatro Giuseppe Verdi
Il teatro è ubicato nella Rocca, già castello dei Pallavicino,
di fondazione duecentesca ma ampiamente rimaneggiato, che si presenta
oggi nellaspetto che le fu dato nella seconda metà dell'ottocento. In precedenza era esistito un altro teatro, proprio nel
medesimo luogo. Verdi vi si era esibito in gioventù, dirigendo
una sinfonia per il Barbiere di Siviglia di Rossini.
Lidea di costruire un nuovo teatro era circolato in paese già
nel 1845 ma il progetto fu accantonato finché il Comune acquistò
la Rocca, nel 1856. La costruzione avvenne negli anni compresi tra il
1856 e il 1868, nonostante il parere contrario del Maestro. Egli era in
contrasto con i bussetani per la loro invadenza nella sua sfera privata
e perché riteneva il nuovo teatro di troppo speso e inutile
nellavvenire. Cosi, allinaugurazione solenne dei 15
agosto 1868, quando, per onorarlo, quasi tutte le signore si vestirono
di verde mentre per i signori il verde fu dobbligo nelle cravatte,
egli era vistosamente assente, benché venissero nelloccasione
allestite due sue opere:
il Ballo in maschera e il Rigoletto.
Anche in seguito si guardò bene dal mettervi piede, pur avendo
offerto la notevole cifra di £ 10.000 per la sua costruzione e pur
possedendovi un palco.
Al Teatro, progettato dallarchitetto Pier Luigi Montecchini, si
accede dal portico, salendo poi lo scalone ornato da un busto verdiano
di Giovanni Dupré; le decorazioni competono ai parmensi Giuseppe
Baisi e Alessandro Malpeli, mentre i medaglioni del soffitto, raffiguranti
la Commedia, la Tragedia, il Melodramma e il Dramma romantico, sono opera
del bussetano Isacco Gioacchino Levi (1865).
Il Teatro, che era dotato fin dallorigine di ogni più funzionale
struttura, è stato recentemente restaurato, messo a norma e riaperto;
la sua capienza è di 300 persone.
Apertura al pubblico:
Gennaio, Febbraio, Novembre e Dicembre da martedì a domenica 9:30/13:00 - 14:30/17:30
da Marzo a Ottobre da martedì a domenica 9:30/13:00 - 15:00/18:30