POLESINE PARMENSE

Nel nome Polesine è racchiusa la storia del paese (m 36, ab.
1498 ), costellata da violente alluvioni: “polecini” o “polesini” sono infatti chiamate le isolette che , trascinate dal fiume, durante ogni piena si sono dilatate fino a saldarsi sulla riva . Proprio su uno di questi polsini sorse il borgo, incluso nel feudo dei Pallavicino, munito di castello e di titolo di marchesato e in seguito assegnato al capostipite del ramo marchionale locale , estintisi nel 1731.

Il paese passò poi sotto il ducato dei Farnese , mantenendo a lungo una notevole importanza come porto commerciale fluviale e centro agricolo.
Vicino al fiume appena fuori dall’abitato, si trova il Palazzo delle due torri (foto sopra), fatto edificare dai Pallavicino ne XIV secolo. Era quasi in rovina quando nel 1990 fu acquistato da Massimo e Luciano Spigaroli, gia proprietari del ristorante il Cavallino Bianco. Ora si presenta splendidamente ristrutturato sede del ristorante Antica corte Pallavicina, delle cantine dove si stagionano i culatelli e di un albergo con 6 splendide stanze in stile.
Per le visite http://www.anticacortepallavicinarelais.it/

La Parrocchiale sorge nella piazza principale : eretta nel 1720-24 e dedicata a Ss. Vito e Modesto, presenta nella facciata un’interessante varietà di marmi policromi; all’interno tele di scuola bolognese settecentesca.

Da segnalare in paese, vicino al po' il ristorante
IL cavallino bianco
e nella frazione di Santa Franca la storica trattoria Colombo